Perché è difficile vivere con un toscano.

davvero molto carino! Ma in Toscana la varietà di fonazione è enorme 😀

flan au chocolat

Quando ho conosciuto quello che poi è diventato il mio ragazzo, è stata una dura impresa riuscire a capirlo. Lui non è straniero, anzi, parla benissimo l’italiano, però diciamo che ha dei piccoli difetti all’apparato morfo-fonatorio.

La prima sera che siamo usciti insieme ho capito circa la metà delle cose che mi ha detto e vi giuro che, seduta sul gradino davanti alla biblioteca, il primo a cui ho pensato è stato lui, il più grande: Dante. Ma non aveva passato in rassegna i dialetti per unificarci sotto un unico idioma, l’italiano? Perché qui, invece, parliamo la stessa lingua e comunque non ci capiamo?
Con i giorni che passavano ho cominciato a capire qual era il problema…le sue C erano mute! Per un orecchio abituato alla durezza delle consonanti del sud come il mio, l’assenza di una sola di queste ha scatenato il panico. Dunque, prima cosa da fare: aggiungere una C…

View original post 341 altre parole

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...