Lucca and its gardens: public, private and secret
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WHEN
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May 25th, 2014 at 10.30
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WHERE
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Meeting point: San Frediano’s square
On the occasion of the opening of some secret garden, I would like to invite you to a green itinerary in Lucca to discover the noble residences and their history, the different meaning and use for these out doors and last but least, the major garden in the city: the Walls.
At the end of the tour, you will be offered an aperitif in a ‘500 cellar.Price: 15€ p.person
The tour will run with a mininum of 10 people, please contact me: 3407806967 Thanks, Paola |
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Luoghi misteriosi: n.1
Questa scoperta ha risollevato lo spirito mio e dato nuova lena allo mio intento…
La Famiglia Bernardini ha fatto la storia della città di Lucca e adesso possiamo metterci in contatto con il Signor Bernardino che, attraverso il blog di Villa Bernardini, ci racconterà le sue storie!
E noi saremo felici di portarvi a scoprire le sue dimore a Lucca e dintorni.

I carteggi sui quali, secondo usi e consuetudini scolpiti nello tempo, leggevansi storie e accadimenti fedelmente riportati da artisti amanuensi, non dimorano più, come d’abitudine, nelle residenze de le grandi famiglie patrizie.
I preziosi scritti riportanti la memoria di secoli, ivi compresi quelli appartenuti a la mia famiglia, fanno oggidì bella mostra di sé in un palazzo che appartenne alla famiglia Guidiccioni, sito nella piazza omonima. L’edificio ospita ciò che, nel tempo de la Italia unita in unica Repubblica, prende lo nome di Archivio di Stato.
In tale luogo è serbata la memoria che sarà dei posteri.
Questa scoperta ha risollevato lo spirito mio e dato…
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Puccini, Napoli, l’arte, la musica, la bellezza..
Chi non ricorda il ‘vincerò’ intonato da Luciano Pavarotti in occasione dei Mondiali di calcio del 1990? Ve lo ripropongo QUI e ci troviamo al Palatrussardi di Milano in occasione della FIFA world cup presentation concert.
La romanza cantata dal grande tenore è ‘Nessun dorma’, tratta dalla Turandot di Giacomo Puccini ed è intonata dal personaggio di Calaf all’inizio del terzo atto. Immerso nella notte di Pechino, in totale solitudine, il “Principe ignoto” attende il sorgere del giorno, quando potrà finalmente conquistare l’amore di Turandot, la principessa di ghiaccio.
Famosissima romanza, quasi un simbolo di Pavarotti e di Puccini, la riascoltiamo anche in questo VIDEO che ci racconta il flash mob del Teatro di San Carlo di Napoli e dell’Opera di Roma contro il decreto “Valore Cultura” del ministro Massimo Bray a Napoli in Galleria Umberto I il 9 febbraio scorso. Il video è stato segnalato da Wanda Selis, guida turistica della Campania, innamorata della bellezza e della sua terra.
E per completare, ecco il testo della romanza:
Il principe ignoto
Nessun dorma! Nessun dorma!
Tu pure, o Principessa,
nella tua fredda stanza
guardi le stelle che tremano
d’amore e di speranza!
Ma il mio mistero è chiuso in me,
il nome mio nessun saprà
No, no, sulla tua bocca lo dirò,
quando la luce splenderà!
Ed il mio bacio scioglierà
il silenzio che ti fa mia!
Il nome suo nessun saprà
E noi dovrem, ahimè, morir, morir.
Dilegua, o notte! Tramontate, stelle!
Tramontate, stelle! All’alba vincerò!
Vincerò! Vincerò!
il blog si rinnova
Stiamo apportando alcune modifiche al nostro blog quindi perdonateci un po’ di confusione 🙂
Vogliamo rendere la consultazione delle pagine più facile (abbiamo inserito tempo fa la casella di ricerca sul blog) e la ricerca di professionisti del settore turistico più agevole e adeguata alle esigenze di chi cerca guide turistiche e ambientali, accompagnatori, consulenti, esperti in vari settori ecc..
Nella ‘home page’ i soci possono pubblicare i propri articoli raccontando se stessi, la loro professione e proponendo attività di vario tipo.
In ‘progetto Guide in Rete’ abbiamo raccontato come è nata la nostra associazione e quali sono gli obiettivi che intendiamo raggiungere.
‘Diventa socio!’ parla chiaro: vi invitiamo ad associarvi e a partecipare attivamente al blog, alle attività organizzate e a proporne di nuove.
Se volete farci domande o inviarci materiale trovate i nostri recapiti nella pagina ‘contatti’.
Nella pagina ‘le Guide’, potete consultare l’elenco dei soci, vedere subito cosa fanno e dove operano e, clickando sui link, potete scoprire di più e contattarli direttamente.
‘Dove andiamo oggi?’ raccoglie le proposte dei soci: itinerari, percorsi, attività, degustazioni, consulenze, didattica, formazione.. a carattere ‘locale’ ovvero sul territorio in cui il socio vive e lavora. Perchè noi pensiamo che ‘locale è meglio’! 🙂
Se state programmando un soggiorno dalle nostre parti, la pagine ‘dormire, mangiare…’ vi offre utili suggerimenti. Sono i ristoranti, i B&B, le gelaterie, i negozi che ci piacciono e che consigliamo perchè, secondo noi, offrono prodotti eccellenti.
E se, come speriamo, vorrete rimanere in contatto con noi ricevendo la nostra newsletter periodica, andate alla pagina ‘newsletter’, compilate il modulo e inviatelo!
Buona lettura!
3. scoprire che qualcuno vive nel torrione della Porta cittadina
Scrivi qui i tuoi pensieri… (opzionale)
Lucca è bella. Oltre ad essere bella è interessante perchè nelle sue architetture si legge il passar dei secoli e il respiro della storia e fantasiosa perchè la gente storia ed architetture le ha usate per viverci e lavorarci.
Un esempio di ciò è la trasformazione del torrione che affianca l’arco di Porta dei Borghi in bottega e appartamento: nella bottega c’è un bel negozio di ceramiche e nell’appartamento ci abita qualcuno che ha il pollice verde come dimostrano i vasi con fiori e piante che abbelliscono il balconcino. E mi piacerebbe visitare l’appartamento perchè me lo immagino con le pareti curve, con mobili fatti apposta, con quadri che non stanno mai dritti.. un giorno troverò il coraggio per andare a suonare e chiedere il permesso di vederlo (e poi vi racconterò!).
Quindi non mancate di attraversare la Porta dei Borghi (Casa San Jacopo è proprio a 2 passi)…
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2 – Piazza Anfiteatro, Lucca
100 cose da non perdere a Lucca, n° 2: Piazza Anfiteatro 🙂
Tra le cento cose da non perdere a Lucca e dintorni c’è sicuramente questa piazza molto particolare che Alessio individua come il principale simbolo della città e non posso dargli torto: è un luogo davvero speciale che, in una passeggiata in città, non potete mancare.
Piazza Anfiteatro è probabilmente l’unica piazza in Italia che nasce all’interno di un anfiteatro romano. L’edificio fu fondato nel II secolo dopo Cristo dai Romani che nel 180 A.C. avevano costruito ‘Luca’, una cittadella circondata da alte mura lunghe un paio di kilometri, secondo le loro proprie tecniche, abitudini e buoni auspici. Una città situata in un punto strategico, dotata anche di un teatro e di un ampio forum che in breve diventa sufficientemente ricca da poter pensare di costruire un anfiteatro da dedicare a giochi e ad altre attività.
L’anfiteatro fu costruito all’esterno delle mura, a nord, deviando il corso del fiume Serchio e…
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A spasso nel tempo in Garfagnana (LU). Una giornata particolare fra borghi, pievi e castelli
La Garfagnana è un territorio speciale ed è ancora più ricca dopo l’apertura della Fortezza delle Verrucole.. imperdibile!!!
Perché è difficile vivere con un toscano.
davvero molto carino! Ma in Toscana la varietà di fonazione è enorme 😀
Quando ho conosciuto quello che poi è diventato il mio ragazzo, è stata una dura impresa riuscire a capirlo. Lui non è straniero, anzi, parla benissimo l’italiano, però diciamo che ha dei piccoli difetti all’apparato morfo-fonatorio.
La prima sera che siamo usciti insieme ho capito circa la metà delle cose che mi ha detto e vi giuro che, seduta sul gradino davanti alla biblioteca, il primo a cui ho pensato è stato lui, il più grande: Dante. Ma non aveva passato in rassegna i dialetti per unificarci sotto un unico idioma, l’italiano? Perché qui, invece, parliamo la stessa lingua e comunque non ci capiamo?
Con i giorni che passavano ho cominciato a capire qual era il problema…le sue C erano mute! Per un orecchio abituato alla durezza delle consonanti del sud come il mio, l’assenza di una sola di queste ha scatenato il panico. Dunque, prima cosa da fare: aggiungere una C…
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Se un giorno di Dicembre un viaggiatore…
Dicembre, eccoci arrivati a Dicembre, l’ultimo mese dell’anno, il mese delle giornate più corte e buie, ma rallegrate dalle lucine del Natale ormai alle porte.
Dicembre, il mese delle abbuffate in famiglia, il periodo in cui i nostri nonni “conciavano” il maiale, curato e nutrito per tutta l’estate, la vera ricchezza dei contadini, di cui non veniva buttato nulla, perchè ogni sua parte era destinata ad uno scopo ben preciso. Suona strano nel secolo che stiamo vivendo, da molti definito “l’era dello spreco”.
Dicembre, mese di feste e di concerti, mese di regali e di mercati. In tutta Italia si aprono le bancarelle e gli stand più interessanti di tutto l’anno e anche Lucca non è da meno. Si apre infatti il mese con il Desco (che termina oggi domenica 8 Dicembre), la grande fiera dei prodotti tipici lucchesi, dove il gusto della tradizione si incrocia con quello dell’innovazione; si prosegue poi, a partire da ieri Sabato 7 dicembre, con la tradizionale Fiera di Natale, che si è spostata ormai da qualche anno in piazza Napoleone, la “piazza grande” del centro storico, a pochi passi dall’antico Foro Romano, tradizionale centro degli scambi commerciali che per secoli hanno animato la città.
Imperdibili anche i vari mercatini artistici e dell’artigianato che per tutto il mese animeranno le vie e le piazze di Lucca!
Il 12, 13, 14, 15 Dicembre, infatti, si svolgerà il Mercatino dell’Arte e dell’Ingegno, lungo la preziosa via San Paolino, parte dell’antico decumanum maximum della città, ad un passo dalla casa Natale del Maestro Giacomo Puccini. Il 21, 22, 23 Dicembre è invece decisamente irrinunciabile un’altro appuntamento con lo shopping di qualità: come da tradizione si terrà il Mercatino delle Arti e dei Mestieri, che si svolge come ogni anno in piazza del Giglio, di fronte all’omonimo teatro lucchese.
Dicembre a Lucca è anche mese di mostre, come quella dei Presepi alla biblioteca cittadina Agorà, in piazza dei Servi, oppure quella delle Piante di Natale e di Capodanno, organizzata negli spazi dell’ Orto Botanico. Altra chicca del mese, per tutti i bambini, anche quelli cresciuti, è la mostra della Disney ospitata dal MUST-museo della città, a palazzo Guinigi (approfittando dell’occasione, di questi tempi, è consigliabile anche la salita sulla torre Guinigi, la famosa torre dell’albero, dalla quale si può ammirare dall’alto tutta la città, magica nelle sue illuminazioni natalizie). Infine, per gli appassionati di fumetti e non solo, è doverosa una visita all’esposizione dal titolo ” Quando il WEST tornò a Lucca“, nata da una collaborazione con il grande Sergio Bonelli, allestita presso gli spazi del Museo Italiano del Fumetto e dell’ Immagine, in piazza San Romano. Insomma, visitare Lucca anche nel mese di Dicembre si rivela davvero molto interessante! 😉